Calcio e vitamina D non proteggono dai tumori maligni del grosso intestino

28 Ott 2015

Un ampio studio randomizzato svolto in 11 ospedali statunitensi rileva che la supplementazione di calcio con l’aggiunta di vitamina D non protegge dal cancro colorettale. I risultati, pubblicati sul New England Journal of Medicine, non concordano con precedenti studi osservazionali che suggerivano una riduzione del rischio di neoplasia del colon-retto direttamente correlata a elevati livelli ematici di vitamina D e a un maggiore apporto di calcio. Al trial multicentrico randomizzato e controllato hanno preso parte oltre 2.200 adulti trattati con calcio e vitamina D3 per la prevenzione dell’adenoma colorettale, un tumore benigno che può evolvere in neoplasia. Ogni partecipante allo studio, di età compresa tra 45 e 75 anni, aveva una storia pregressa di adenoma colorettale asportato per via colonscopica, ed è stato assegnato in modo casuale ad assumere vitamina D3 e calcio, entrambi o nessuno dei due. E contrariamente alle aspettative dei ricercatori, la supplementazione giornaliera per 3-5 anni non ha ridotto il rischio di adenomi colorettali ricorrenti tra i soggetti studiati. «Ciò che rende questo studio significativo è che i medici spesso raccomandano ai pazienti di assumere integratori proprio per la prevenzione dei tumori» sottolinea Elizabeth Barry, ricercatrice al Norris Cotton Cancer Center del Dartmouth-Hitchcock Medical e coautrice dell’articolo, precisando che studi osservazionali precedenti avevano suggerito che bassi livelli di vitamina D negli esseri umani potevano aumentare il rischio di tumore del colon-retto. «Tuttavia, nel contesto più rigoroso di uno studio randomizzato e controllato con placebo abbiamo scoperto che la vitamina D e la supplementazione di calcio non riducono affatto il rischio di adenoma colorettale» riprende la ricercatrice, che assieme ai colleghi sta ora cercando di capire se eventuali differenze nel patrimonio genetico dei partecipanti potrebbero influenzare la risposta al trattamento con vitamina D e calcio. «Nel frattempo è importante ricordare che la rimozione colonscopica dei polipi del grosso intestino è attualmente il modo più efficace per proteggere contro il cancro del colon-retto».

N Engl J Med. 2015. doi: 10.1056/NEJMoa1500409
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26465985

L’articolo su Doctor33

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